Negrar racconta l’Amarone attraverso realtà virtuale
Ogni produttore di vino vuole dare al proprio prodotto il valore che merita. Spesso sul tavolo arriva solo la bottiglia: la storia e i valori che hanno portato all’imbottigliamento si perdono e non arrivano al consumatore. La Cantina Valpolicella di Negrar ha realizzato una soluzione innovativa per raccontare il suo prodotto di punta: un tour virtuale alla scoperta dell’Amarone.
La Cantina
La Cantina Valpolicella di Negrar nasce nel 1933. In un periodo di incertezza politica ed economica, sette imprenditori decidono di unire le forze per costruire una cantina cooperativa. Il loro coraggio viene premiato pochi anni dopo, nel 1936, quando da una battuta di uva dimenticata nasce l’Amarone, il più grande successo della Cantina! Un caso molto fortunato, visto che l’Amarone rappresenta uno dei vini più importanti di tutta la Valpolicella.
Oggi, Cantina Valpolicella di Negrar è una cooperativa che raccoglie 230 soci viticoltori, che da generazioni lavorano una terra preziosa e ne tramandano la storia e la cultura.
Il progetto Valpolicella VR 360°
L’Amarone, uno dei vini simbolo della Cantina di Negrar, rappresenta un’eccellenza che merita di essere raccontata in tutta la sua filiera. Tuttavia, comunicare storia e origini di un prodotto unico, valorizzarne la tradizione e le caratteristiche non è sempre facile.
Per raggiungere questo obiettivo, la Cantina (da sempre attenta alla ricerca e all’utilizzo di nuove tecnologie) si è lanciata nell’organizzazione di un viaggio nella terra dell’Amarone. Fin qui niente di strano, se non fosse per un piccolo dettaglio: si tratta di un viaggio virtuale.
Immagina di immergerti nei vigneti e nella bellezza della Valpolicella classica, di scoprire la storia di una cantina semplicemente indossando un visore. Proprio questo è il grande progetto della Cantina di Negrar: utilizzando la realtà virtuale ha creato un viaggio immersivo nelle proprie origini ed eccellenze.
Il nome del progetto è Valpolicella VR 360°. Come testimonia questo fortunato caso, tecnologie sempre più accessibili come la realtà virtuale rappresentano un’opportunità da cogliere per valorizzare la tradizione e i prodotti di un’azienda.
Le possibilità sono infinite: dal raccontare una storia al vivere una storia, come nel caso della Cantina Valpolicella di Negrar.